UNUSUAL VISIONS – EMILIANO PINNIZZOTTO

Lunedi dodici giugno a Note di Viaggio incontreremo Emiliano Pinnizzotto autore della mostra UNUSUAL VISIONS.

In occasione della Festa dei Musei, è stata inaugurata sabato venti maggio duemiladiciassette a Roma presso il Museo delle Civiltà – Museo Pigorini la mostra fotografica di Emiliano Pinnizzotto.

Scelta dal Museo delle Civiltà per la Festa dei Musei duemiladiciassette, testimonia una India diversa, quasi sconosciuta, assolutamente al di fuori dai circuiti turistici. Dopo il successo della prima edizione duemilasedici, il venti e ventuno maggio duemiladiciassette il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo torna a celebrare la Festa dei Musei. In continuità con il tema proposto da ICOM per la “Giornata internazionale dei Musei” la Direzione generale Musei ha deciso di incentrare questa seconda edizione sul tema Musei in Contes[x]t: Raccontare l’indicibile nei musei. L’iniziativa da l’opportunità ai musei e ai loro visitatori di riflettere su quelle testimonianze del nostro Patrimonio materiale e immateriale che, per motivi politici, storici, ideologici, religiosi, etici o di identità, sono state emarginate o addirittura escluse dall’ esposizione museale e dal racconto al pubblico, divenendo così espressione di negazione e (auto)censura: il “non detto”, “l’indicibile” appunto.
La Mostra Fotografica Unusual Visions di Emiliano Pinnizzotto è un estratto da quattro reportage fotografici dell’autore, attraverso un racconto di una India insolita.

I tagliatori di teste del Nagaland, tatuati in volto, ultimi testimoni di una cultura che nei prossimi 10 anni probabilmente sarà scomparsa, ritratti nei loro villaggi e nelle loro capanne isolate.

L’antica lotta tradizionale indiana, Malla Yuddha o Kushti, fatta di prese, lanci e leve fino alla completa sottomissione dell’avversario; nel suo sacro ring Akhara retaggio della classe guerriera indiana, gli Kshatrya.

La nudità dei Naga Baba, santi uomini nudi e rinuncianti, cosparsi solo di cenere, che scendono tra la gente dalle vette himalayane per le sacre festività indù, come l’imponente Kumbha Mela, e il suo confronto con la chiusura, in termini di nudità, sessualità e tabù, ancora molto presente nella società indiana.

E infine la piaga dell’oppio nei villaggi di confine tra India e Birmania, dove in queste zone remote, dimenticate da entrambi i governi, senza controllo e prevenzione, ormai un terzo degli uomini è divenuto schiavo dell’oppio, creando un vuoto incredibile nel tessuto sociale.

Le oltre cinquanta foto in mostra sono in prevalenza a colori e ritraggono questi uomini e queste storie così come sono state incontrate, raccontate senza censura e con la sola luce ambiente a disposizione.

Mostra fotografica UNUSUAL VISIONS di Emiliano Pinnizzotto.
Museo delle Civiltà – Museo Luigi Pigorini –  Piazza Guglielmo Marconi, quattordici – Roma
Quando: dal venti maggio al diciotto giugno duemiladiciassette

 

 

Massi

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